Regione Marche, contributo di 200mila euro: a chi è rivolto e come richiederlo

Una manovra economica per dare un pò di respiro e sollievo a quei commercianti e a quelle imprese che hanno sofferto maggiormente le difficili vicissitudini di questi ultimi anni. Per questa ragione la Regione Marche ha stanziato una cifra di 200.000 euro a sostegno delle imprese con sede nel territorio. Ma questo è un piccolo finanziamento a cui non tutti potranno accedere. Cerchiamo, dunque, di capire meglio di cosa si tratta.

In questi tempi difficili dal punto di vista energetico visto l’aumento del costo dell’energia che dipende dall’andamento dei mercato e all’indomani del superamento della fase acuta del Covid che ha sconvolto il commercio, sono molte le imprese che sono state costrette a chiudere le loro attività per fallimento e tantissime quelle che stanno affrontando enormi difficoltà economiche per cercare di restare aperte e fornire un servizio di qualità al giusto prezzo. È proprio per sostenere queste realtà locali che la Regione Marche ha stanziato questo fondo con il quale spera di dare un aiuto concreto a questi coraggiosi imprenditori. Occorre però sbrigarsi per poter presentare domanda: il termine ultimo è, infatti, il prossimo 28 novembre. Vediamo, dunque, i requisiti da possedere al momento della domanda per poter accedere a questo bando.

Regione Marche bonus
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Inoltre, è bene precisare fin da subito, che l’invio delle domande è già partito lo scorso 14 novembre 2022 e che il fondo potrà essere elargito a chi ne dimostri di averne diritto fino all’esaurimento della dotazione finanziaria stabilita che è appunto stata fissata sui 200 mila euro.

Come accedere al finanziamento della Regione Marche

Come abbiamo già anticipato, non tutti possono accedere al finanziamento di 200 mila euro stanziato dalla Regione Marche. Esso, infatti, è stato stanziato come sostegno per le piccole e micro imprese commerciali di vendita al dettaglio che operano nel settore non alimentare e che abbiano una sede fissa nel territorio. Inoltre, queste attività commerciali devono aver dichiarato un volume di affari annuo inferiore o pari ai 500 mila euro: per l’assegnazione del contributo, possono quindi essere ammesse retroattivamente tutte le fatture emesse fino alla data del 1° gennaio 2021 in quanto il volume di affari è riferito all’anno 2021.

Regione Marche bonus
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Si precisa che questo aiuto economico è cumulabile e quindi non è precluso dall’aver usufruito di altre forme di aiuto pubblico assegnate dalla stessa Regione Marche o da altri enti. Si tratta, perciò, di un piccolo contributo che però è un segno tangibile della volontà della regione di dare una mano concreta e visibile anche alla sua piccola imprenditoria. Nel dettaglio, si tratta infatti di una tantum a fondo perduto da poter impiegare per l’acquisto di merci ovviamente inerenti e necessarie all’attività commerciale richiedente. Il contributo è regionale e sarà pari al 10% del totale del costo delle merci acquistate che dovrà essere una cifra compresa tra un minimo di 5 mila euro e un massimo di 30.000 euro (iva esclusa).

Per presentare la domanda di accesso a questo bonus basta collegarsi alla pagina web della regione Marche al link Regione Marche > Entra in Regione > Commercio Marche > Bandi dove è possibile leggere tutta la normativa nel dettaglio e trovare il bando oltre che la domanda e gli altri documenti da completare per presentare in modo efficace questa richiesta di accesso al fondo. Il termine ultimo per proporsi per questo bonus, lo ripetiamo, è il prossimo 28 novembre.

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