Il governo sta pensando a un rifinanziamento per il 2023 del Bonus Tv. I cambiamenti in campo sono tanti e davvero molto interessanti e che potrebbero interessare una fetta del popolo italiano ancora più grande di quella di quest’anno. Cerchiamo, dunque, di capire meglio.
Fine dell’anno ed è il tempo della Legge di Stabilità. Il nuovo Governo guidato dal Premier Giorgia Meloni dovrà proporre la bozza che sarà sottoposta all’iter parlamentare per poi essere approvata. La domanda è: l’anno prossimo riusciremo ad avere il Bonus Tv? Che la coperta sia corta, nel senso che le finanze siano piuttosto limitate e che ci siano questioni più importanti da affrontare come quella del caro energia è stato più volte fatto notare dal Premier Giorgia Meloni. Ma che cosa è il Bonus Tv?
Il Ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso ha proposto che il bonus venga riproposto nella prossima legge di bilancio che ormai dovrebbe entrare presto in vigore. Ma è davvero importante questo bonus? E a quanto ammonterebbe? Di certo sappiamo che quest’anno i fondi stanziati per il Bonus Tv sono terminati lo scorso 12 novembre e questo significa che molte persone ne hanno fatto richiesta e lo hanno ottenuto.
Bonus TV nel 2023: è ancora incerto
L’idea dell’attuale Governo pare sia quella di stanziare altri 100 milioni di euro con lo stesso meccanismo con cui è stato erogato lo stesso fondo in questo anno: ovvero, il bonus viene sempre rilasciato in base all’ISEE del nucleo familiare. Si tratterebbe di un bonus TY/decoder da 30 euro circa che poi passerebbe a 50 euro per i tivùsat. Previsto anche un bonus rottamazione che sarebbe invece rivolto a tutti: infatti, ognuno di noi potrebbe usufruire di questo bonus qualora sia in grado di inviare a trattamento RAEE un vecchio apparecchio. In questo caso l’entità del beneficio vale solo per l’acquisto di un nuovo TV e vale il 20% del prezzo di acquisto quantificabile in un massimo di 100 euro. Fino ad oggi i benefici erano cumulabili, vedremo in futuro.
Niente di certo per il momento per quanto, infatti, riguarda il futuro prossimo di questo bonus. Pare che però il nuovo Governo sia intenzionato a dare 30 euro di bonus tv a tutti abbattendo il limite dei 20.000 euro di ISEE. Sarà vero? E soprattutto, sarà un bonus limitato: cioè una volta terminata la cifra stanziata non verrà più concesso a nessuno e quindi si va per ordine di presentazione della domanda di bonus? Insomma, le domanda sono ancora tante. Ma ce n’è una che spicca tra le altre. Che la tv, come la radio ed il computer, siano strumenti indispensabili per stare al passo con i tempi nella società di oggi è indiscutibile e che quindi abbiano tutti il diritto di averne uno è certo. Ma sono in molti quelli che si stanno domandando se è davvero necessario stanziare un bonus per comprare un nuovo tv se poi il costo delle bollette (quindi luce, gas e acqua) potrebbe essere così alto a causa dell’aumento dei mercati tanto che molti il prossimo anno potrebbero non riuscire a pagare le bollette e quindi l’energia per farli funzionare. Inoltre, se l’aumento indiscriminato delle tasse dell’energia riuscirà a portare alla chiusura molte altre aziende e aumentasse ancora la disoccupazione, questo bonus tv così limitato è davvero utile? Domande queste a cui l’attuale Governo, il primo guidato da una donna, darà presto una risposta con la Legge di Stabilità.
